Per costruire un giardino come si deve bisogna imparare a gestirlo correttamente. Chiedere consiglio a dei giardinieri esperti, informarsi online o scoprire tutti i dettagli possibili sulle piante che si vogliono acquistare, potrebbero essere dei buoni modi per iniziare. Ignorare tutto e realizzarlo in base alle proprie idee, non sarebbe altro che un metodo per distruggerlo in fretta.
Ma se non avete il pollice verde, c’è sempre la possibilità di rimediare. Esistono una serie di piante specifiche che risolverebbero ogni nostro problema, proprio perché sono facili da gestire. Stiamo parlando delle piante grasse, anche conosciute come succulente, e vengono comprate da tutti coloro che hanno poco tempo. Scopriamo insieme cosa hanno di così particolare.
Cos’è una pianta grassa?
Una pianta grassa è un vegetale che riesce a resistere meglio negli ambienti aridi. Ha sviluppato uno speciale tessuto per l’accumulo di acqua in uno dei suoi organi principali, come le radici per esempio. Il valore preciso di acqua che può immagazzinare varia a seconda del tipo di pianta. Per cui alcune di loro potrebbero conservarne in grosse quantità, mentre altre prelevarne lo stretto necessario per sopravvivere.
Quando l’acqua viene assorbita, la pianta decide in che modo gestirla. Significa che, diversamente dalle piante normali, non hanno bisogno di una gestione costante e a volte sopravvivono con quello che hanno. Come abbiamo detto sono abituate ai terreni aridi, dove l’acqua non è sempre disponibile praticamente. Non sono indistruttibili, certo, ma neanche così deboli.
Quali piante grasse acquistare
La scelta di una pianta grassa dipende sempre dai fattori estetici. Hanno forme particolari e leggermente diverse dai fiori, motivo per cui bisogna sceglierle in maniera accurata. Di certo non tutte presentano un grande fascino, però la bellezza è soggettiva: non bisogna farsi condizionare da altri pareri. Ecco alcune piante grasse che abbiamo intenzione di suggerirvi per l’acquisto:
- Frailea
- Lophophora
- Lampranto
- Ferocactus
- Astrophytum
Queste sono molto belle e resistenti, soprattutto la seconda, che pare abbia un grado di “sopportazione” superiore alla norma. Ciò nonostante tutte le piante sono interessanti, pertanto avere un bel comparto di vegetali non è mai sbagliato. Soprattutto se si ha intenzione di variare quanto più possibile il proprio giardino.
Vi ricordiamo che anche se non necessitano di un monitoraggio costante, il giardino deve ricevere le cure di cui ha bisogno. Scacciare i parassiti, tagliare le erbacce e irrigare il campo, deve avere la priorità durante il corso delle settimane. Altrimenti si potrebbe rischiare di rovinare ogni cosa, arrivando a sostituire le piante poiché non sono più in grado di svilupparsi.